Oggi vi raccontiamo la storia dell’architetto ANNALISA BONSUAN che ha aperto nell’isola di Mazzorbetto, a due passi dalle famosissime Burano e Torcello, nel cuore dell’estuario di Venezia, un laboratorio artigiano per il recupero del legno.Il progetto si chiama PUNTE DI PALO e consiste nel riutilizzo del legno recuperato, quasi tutto proveniente dai fondali lagunari.Abituata ad andare in barca, ha osservato che sempre più frequentemente molti pali spezzati navigavano per la laguna, diventando un pericolo per le imbarcazioni.Si tratta di residui di “bricole” e pali messi per difendere le barene, attaccati dalle “teredini”, molluschi bivalvi, diffusi in laguna e ghiotti di legno, e dal fortissimo moto ondoso.Ha cominciato così a raccoglierli per “DONARE NUOVA VITA” a questi “rifiuti”.I legni vengono prima accuratamente analizzati per certificare l’atossicità e l’idoneità al reimpiego per diventare oggetti d’arte, sculture, mobili, Per Natale ha infatti voluto preparare con le Punte di Palo e il legno un suggestivo albero stilizzato.Spera di dar vita a una Scuola artigianale di eccellenza del legno, nel cuore della laguna, che parta appunto dal riuso di materiale antichi.Un modo certamente originale e ingegnoso di far vivere e salvaguardare la sua amata città e le sue isole.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *