La giornata promossa dal 1972 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, fu celebrata per la prima volta con lo slogan “Only One Earth”, quest’anno il tema e’ ” Il Ripristino degli ecosistemi”, con l’obiettivo di prevenire, fermare invertire i danni inflitti agli ecosistemi del pianeta, cercando dunque di passare dallo sfruttamento della natura alla sua guarigione.La Giornata del 5 Giugno 2021 lancerà ufficialmente “Il Decennio delle Nazioni Unite per il Ripristino dell’Ecosistema”, introdotto con la missione globale di far rivivere miliardi di ettari, dalle foreste ai terreni agricoli, dalla cima delle montagne alle profondità del mare.Negli ultimi 20 anni la popolazione è cresciuta considerevolmente, dai 6,1 miliardi di persone alle attuali 7,9 miliardi, e naturalmente anche l’inquinamento , perchè’ quasi due miliardi di individui in più producono, mangiano, viaggiano e consumano risorse che stanno per finire.Oggi abbiamo meno ghiacciai, acque del mare più alte, molte specie animali e vegetali sono scomparse.Però abbiamo piantato più alberi, fatto più ricerca per eliminare la plastica, sperimentato nuove forme di energia, avviato un dibattito importante sul ruolo delle città.Ma tutto questo non basta, e i numeri descrivono in maniera cruda la situazione di estrema emergenza in cui l’uomo si è avvitato.Ma forti messaggi di speranza vengono da chi non si rassegna e noi siamo certamente tra questi.Buon lavoro a tutti gli amanti del pianeta terra !Per info : www.worldenvironmentday.global

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