Quest’anno, in prossimità dell’8 Marzo, Festa della Donna, vogliamo presentarvi il profilo di alcune giovani e giovanissime, che in tutte le parti del mondo, hanno raccolto l’invito di Greta Thunberg e hanno voluto impegnarsi per costruire un ambiente migliore. Siamo abituati, di solito, a sentire solo Greta, ma ci sono tante altre potenzialità in campo e ci piace darvi lo spunto per poterne conoscere alcune e approfondire, se volete, quanto fanno. YOLA MGOGWANA di anni 12 – del Sudafrica – Attivista di Earthchild Project , organizzazione non profit, che porta l’educazione ambientale nelle Scuole di Città del Capo, in Sudafrica. In quella di Yola si raccoglie plastica, si coltivano ortaggi biologici e si monitora il consumo d’acqua e di elettricità.AMY e ELLA MEEK di 16 e 14 anni della Gran Bretagna. Le due sorelle hanno fondato la campagna Kids Against Plastic con l’obiettivo di raccogliere 100mila pezzi di plastica monouso, uno per ogni mammifero marino ucciso in un anno dai rifiuti di plastica. Hanno coinvolto aziende e scuole, per diffondere il messaggio e raccolto oltre 70 mila pezzi di plastica alla deriva nel pianeta, vincendo il premio delle Nazioni Unite “Young Activists Summit ” 2019.ADELAIDE CHARLIER di anni 20 – del Belgio – Nominata ambasciatrice di coscienza da Amnesty International , è tra i leader di “School Strike 4 Climate” in Belgio, dove ha organizzato scioperi e marce per il clima e dove ha co-fondato il Movimento “Youth For Climate“. Ad agosto ha firmato, insieme ad altri attivisti, un appello pubblicato sul “Guardian”.HARRIET O’SHEA CARRE di anni 16 – dell’Australia – Con altri due studenti di Castlemaine, nel Victoria, ha fondato il Movimento “School Strike 4 Climate” . Ha organizzato il primo sciopero climatico in Australia. E’ stata invitata al “Youth Climate Summit” dell’Onu.FEDERICA GASBARRO di anni 24 – Italiana – Referente dell’Assemblea romana di Fridays For Future Italia , è l’unica italiana scelta dall’Onu per rappresentare la sua generazione al primo Youth Climate Summit , al fianco di Greta e di altri 99 giovani da tutto il mondo.LILLY PLATT di anni 11 dell’Olanda – ha creato l’iniziativa “Lillys Plastic Pickup” e ha iniziato a pubblicare foto di spazzatura sui suoi profili social, che sono diventati subito virali. E’ ambasciatrice contro l’inquinamento da plastica.Questi sono solo alcuni profili, che dimostrano quanto questi temi sono diventati patrimonio dei giovani, in particolare delle donne che con coraggio e determinazione stanno contribuendo a uno strisciante cambiamento delle abitudini, dimostrando che tutti si devono attivare e tutti possono fare personalmente gesti utili all’ambiente.

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